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2° Classic Défilé della Pedemontana Veneta

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Sabato 20 Settembre la data scelta per il 2° Classic Défilé della Pedemontana Veneta, manifestazione ideata ed organizzata per il secondo anno da Ascom Mandamento di Thiene in collaborazione con l’ente turistico Pedemontana Vicentina, con l’appoggio dei principali Club di auto storiche della provincia (CVAE Bassano del Grappa ed Historic Club Schio) e con il patrocinio di Aci Vicenza.
Si guarda il meteo, ballerino come sempre e si prega, si incrociano le dita, si fanno gli scongiuri affinché quel “possibili precipitazioni” letto sui numerosi siti di previsioni atmosferiche, da sempre presagio di sventura per gli organizzatori di manifestazioni, non si abbatta proprio quel giorno!
Arriva il fatidico sabato e logicamente piove, e piove tanto!

Fiat 1100 sotto la pioggia

Breganze che fino all’allestimento della mattina pareva un’oasi di sole e uccellini che cinguettavano, diventa improvvisamente un’enorme ed incessante doccia collettiva.
Ciononostante gli stoici equipaggi iscritti arrivano a destinazione, e fradici giungono a ritirare il kit di benvenuto appositamente donato loro e opportunamente sistemato in due gazebo posizionati a centro Piazza Mazzini, all’ombra di uno dei più alti campanili del Veneto. Consegnati i kit e fatto il briefing iniziale, tutto è pronto: il meteo un po’ meno.
Si decide di posticipare la partenza di un’oretta, con la speranza che tale nubifragio cessi. Nel frattempo i proprietari delle numerose vetture spider devono fare i conti con “laghetti” artificiali creatisi d’un tratto nelle loro “belle” a 4 ruote.

Alfa duetto osso di seppia

Alle ore 15.40 miracolosamente la pioggia cessa, il cielo si apre al sereno e le auto, cronologicamente ordinate con i numeri previsti dallo staff organizzativo, si incolonnano verso la partenza e il tappeto rosso ormai pregno d’acqua. L’amministrazione comunale, anche quest’ultima alquanto “umida” consegna un riconoscimento agli equipaggi, mentro lo speaker spiega le caratteristiche delle vetture al pubblico accorso e che opportunamente si era posizionato sotto i colonnati della piazza.

Fiat 1100E

VIA dunque… direzione Sarcedo, poi Zugliano, Fara Vicentino e giù tramite una stradina attraverso i vigneti e le contrade, poi una salita conduce a Lugo di Vicenza, non prima però di aver costeggiato Villa Godi Malinverni, dimora storica opera del celebre architetto Andrea Palladio. A Lugo ecco che in Piazza XXV Aprile viene consegnato un ulteriore dono ai presenti a bordo delle loro vetture storiche. Controllo timbro e si riparte in direzione Caltrano e Chiuppano, si valica e si costeggia il Torrente Astico, in un piacevole saliscendi di strade divertenti e mai ripetitive, e si imbocca la strada verso Carré e Zané.

Il rintocco delle campane sugella il passaggio delle vetture tra i paesi, accompagnato da una sinfonia di scalate e doppiette di quarta, terza, seconda… Ultimo tratto  e ci si dirige verso Marano Vicentino, zona celebre per la produzione del cosiddetto “Mais Marano”. Ad accoglierci in Piazza Silva i bambini delle scuole elementari che, dotati di bandierina appositamente creata per l’evento, ci salutano festanti.
Pausa e spettacolo di pattinaggio in un’area adiacente alla chiesa cittadina. Consegna a tutti gli equipaggi iscritti di un pensiero legato alla Festa del Pane. Si uniscono a noi alcune veterane appartenenti all’Historic Club Schio e ci si inoltra per gli ultimi chilometri in direzione Thiene città. Entrata trionfale attraverso le vie cittadine dove il rombo delle vetture avverte dell’arrivo della carovana verso l’arco d’arrivo e il tappeto rosso, stavolta perfettamente asciutto.

Qui saluto delle autorità, consegna agli equipaggi di un prodotto tipico locale e di una cartellina contenente alcune serigrafie di un noto artista Thienese e raffiguranti le 4 stagioni. Due ali di folla costeggiano e osservano le vetture che, una volta giunte, si dispongono lungo la via principale della città medievale, all’ombra del castello Porto Colleoni. Mentre una giuria “in borghese” osserva e valuta i gioielli a 4 ruote presenti, è giunta l’ora dell’aperitivo creato in una saletta ad hoc appositamente allestita: tempo di due chiacchere ed un buon bicchiere di vino della zona della pedemontana vicentina, che ci si sposta pochi metri più in là, al ristorante, loco ideale per la serata e la premiazione conclusiva. Lo chef del ristorante, facente parte dell’associazione Ristoranti d’Autore, fa rimpiangere a tutti di non essere mai stati presso la sua “casa”; coccola i presenti a suon di risotto, tartine delicate e legate alla tradizione locale e il tutto accompagnato da immancabili bicchieri di buon vino: bianco, rosso o rosè, a seconda del palato dell’ospite.
Si son fatte le 21.30 ed ecco che si arriva al momento più atteso: le premiazioni! 3 le Best of Show e rispettivamente, partendo dalla prima classificata, una ISO GRIFO A3/C, una MASERATI 3500 GT e al terzo posto una JAGUAR E-TYPE CABRIOLET.

Ma non è finita qui: premi vengono allora assegnati anche alle altre vetture degne di nota e votate perfino dal pubblico accorso in città tramite apposito cedolino. Andando a ritroso vengono premiati equipaggi locali su Ford T, e lontani a bordo di Fiat 1100 Stabilimenti Farina, Benjamin del 1922, Lancia Appia Convertibile Vignale, le migliori case del dopoguerra e quelle dal passato più sportivo quali Aurelia B20 GT, Porsche 356 Speedster ecc…

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Ultimissimi saluti e ringraziamenti del comitato organizzatore con invito esteso a tutti i presenti al 3° Classic Défilé della Pedemontana Veneta previsto per il 2015, per un’edizione che riserverà altrettante gradite sorprese.

Andrea Ceccon

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Classe 1990, sono nato a Milano e vivo a Roma. Sono Laureato in General Management e nel tempo libero mi dedico alla mia passione per le auto. Fin da piccolo giocavo con i mitici modellini Bburago poi crescendo sono passato a quelli in scala 1:1. Amo in particolar modo le Alfa Romeo, che hanno qualcosa di unico, qualcosa che nessun'altro marchio riesce a trasmettere. La mia prima auto è stata un'Alfa GT del '04 che uso tuttora quotidianamente. Poi ho deciso di entrare nel mondo delle auto d'epoca ed ho comprato un duetto IV serie del '92... Libidineeee! Infine ho un Audi 80 16v quattro che per me ha un grande valore affettivo, dato che su quei sedili ho trascorso buona parte della mia vita, dal '95 ad oggi. Mi piace molto viaggiare, soprattutto in auto. Il mio sogno sarebbe infatti quello di partecipare a gare come il Mongol Rally, la Pechino-Parigi o a qualsiasi altra competizione che preveda un auto, un percorso tra paesaggi mozzafiato ed una buona dose di follia!