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Heritage Motor Centre
Le auto Inglesi sono sempre state le mie preferite. Aston Martin, Land Rover, Morgan, Lotus… Potrei andare avanti ore e ore a parlare di quanto siano belle, tante, uniche e iconiche le automobili prodotte in Gran Bretagna.
Un bel giorno venni a sapere di un museo nel Warwickshire chiamato Heritage Motor Centre, ovvero quello che racchiude la più grande collezione al mondo di automobili britanniche, la Mecca per gli sfegatati come me.
Fortuna volle che dei miei carissimi amici vivano nei paraggi, e con la prima scusa mi fiondai a visitarlo.
L’Heritage Motor Centre si trova precisamente a Gaydon (se a voi questo nome non dice nulla, sappiate che a fianco di questo edificio sorge la fabbrica di Aston Martin), nel Warwickshire, a sud di Birmingham. É facilmente raggiungibile in treno e l’aeroporto é a pochi chilometri di distanza.
É stato aperto nel 1993 dopo la fusione del British Motor Industry Heritage Trust e un museo londinese di Syon Park per creare una collezione unica che celebri la storia delle auto in Gran Bretagna
L’edificio é semicircolare, e all’ingresso si é subito accolti da una delle più recenti star inglesi a quattro ruote del cinema: la Land Rover Defender 110 Crew Cab color argento guidata (e distrutta) in Skyfall.
Alla sua sinistra c’é la Land Rover più antica del mondo, la famosissima HUE, affiancata da una replica della DeLorean di Ritorno al Futuro e una Mini MKI.
Così, quasi “benedetti” da queste grandi icone dell’automobilismo inglese e non, si può iniziare la visita, ma subito si é costretti a fermarsi di nuovo, imbambolati: ecco una Aston Martin Vanquish, una DB7 Zagato e la concept car Land Rover Range Stormer che si sarebbe poi evoluta nel Range Rover Sport che tanto successo ha oggi.
Superato il batticuore si incontrano automobili decisamente più convenzionali, a dir la verità a volte collocate un po’ alla rinfusa come berline, shooting brake e familiari Ford, Triumph, Reliant e Rover, modelli di tutte le epoche ed estrazioni sociali.
Andando avanti trovo quella che forse é l’auto che più mi ha fatto sognare e ha suscitato il mio interesse dell’intera collezione: la Land Rover Defender V8 guidata da Lara Croft (Angelina Jolie) in Tomb Raider. Avevo già avuto modo di vederla da lontano durante una visita qualche anno prima alla fabbrica di Solihull della Land Rover, ma ora finalmente sono riuscito ad apprezzare ogni dettaglio, a volte un po’ esagerato, che rende questo mezzo unico e speciale.
A seguire si può vedere uno dei primi autobus “double deckers” di Londra, e ancora automobili da pellicola cinematografica, antiche auto in legno, pelle e ottone, e degli interessanti stand dove le auto vengono ambientate ricreando garage, stazioni di servizio e meccanici “d’epoca”.
Una piccola sezione del museo é inoltre dedicata interamente a Jaguar, dove sono esposte alcune tra le più famose e importanti auto del marchio, tra cui il prototipo della XJ220.
Si prosegue con una parte più dedicata ai piccoli, dove vengono spiegati i principi dell’auto, la meccanica, la sicurezza e la storia dell’automobile.
Andando avanti si trovano altri veicoli che hanno fatto la storia non solo dell’automobile ma anche dell’Inghilterra e di tutto il Commonwealth: le automobili di Sua Maestà la Regina. Land Rover Series e Range Rover da sfilata rigorosamente in color burgundy e la sua amata Rover P5B.
Superando anche questa meraviglia si trovano altre icone: un Range Rover “tre porte” blu scuro che fece la British Trans Americas Expedition, un Land Rover “Pink Panther” e ancora un altro Land Rover cingolato per le spedizioni al polo.
In mezzo a tante altre antiche e rare auto si scovano alcune Mini reduci del famigerato Rally di Montecarlo, la Sunbeam che all’epoca fece il record di velocità, una TVR da turismo e una Aston Martin DBR9 e una minuscola Peel P50.
Al piano superiore sono esposte le spider, e come previsto la scena é tutta per Triumph, Marcos, Lotus e MG.
La mostra finisce (purtroppo) abbastanza in fretta, quindi dopo aver fatto acquisti al piccolo negozio di souvenir all’interno del museo, decido di fare quattro passi fuori dall’edificio.
Scopro così che l’Heritage Motor Centre non é solo un museo ben fornito e tappa d’obbligo per tutti gli appassionati, ma é anche un luogo di ritrovo per proprietari e collezionisti: qui ogni mese avvengono diversi raduni di auto d’epoca. A fianco del museo si trova per di più un tracciato con una pista aeroportuale a cui durante i raduni i vari club possono accedere e gareggiare, e un terreno preparato per fuoristrada dove sorge uno dei famosi centri Land Rover Experience.
La Gran Bretagna é una terra pregna di storia automobilistica.
L’Heritage Motor Centre é un luogo fantastico dove ammirare, toccare, respirare questa storia secolare…e bersi una buona tazza di tè.
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Nato a Pavia nel 1992, ho vissuto in varie parti d'Italia seguendo la famiglia e, più tardi, seguendo i miei studi in biologia. I viaggi sono una delle mie grandi passioni, ed é proprio viaggiando che mi sono ammalato d'Africa. Landroverista da sempre e proprietario di Defender, amo girare per il mondo e fotografarlo: sin da quando sono bambino ho una macchina fotografica in mano, e un giorno spero di coronare il mio sogno di diventare un fotografo professionista. Adoro le automobili in maniera viscerale. Quelle inglesi mi fanno tremare le gambe.