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Riga Motor Museum: una meta originale dove poter ammirare molte “one off”

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Poco prima della feste, alcuni nostri collaboratori sono andati a visitare Riga ed il suo museo dell’automobile, o come meglio noto da quelle parti: il Rigas Motormuzejs. Apriamo con il resoconto di uno di loro la nuova categoria Trip: dove troverete i consigli sulle mete da visitare e le strade da percorrere almeno una volta nella vita.

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Cosa può spingere a fare un viaggio in un paese Baltico in pieno inverno? Mi mancava The Cat on roof (che come alcuni di voi sapranno è uno dei simboli della città) con la coda innevata…

Latvija, questo è il corretto nome della centrale fra le tre repubbliche che si affacciano sul mar Baltico, parliamo di 2.000 km a Nord-est rispetto a Milano,pressapoco alla stessa latitudine della Danimarca. La Lettonia, così conosciuta nella lingua italiana, è un paese moderno in costante e decisa crescita economica, che voi andiate per affari (forte di essere uno dei paesi europei con maggiori investimenti esteri),  per turismo culturale e gastronomico o semplicemente per curiosità, questo paese saprà farvi ricredere di vecchi stereotipi. Da qui proviene il miglior legname per costruzioni, un buon numero di componentistica automotive ed elettronica informatica. Cosi come armoniosa birra, pesce ed il prelibato caviale che vi invito a provare: sarà una piacevole sorpresa per le vostre raffinate papille gustative e scoprirete così che questo paese ha davvero qualcosa per far parlare di sè.

Riga, la sua capitale, è una città densa di storia e cultura (ben rappresentata dai diversificati musei) ma ove si respira aria giovane: le persone vi contageranno con la loro cortesia, energia vitale e fiducia nel domaniL’apparato statale cosi come i trasporti pubblici sono efficienti ed economici. I locali del centro hanno fascino nordico stemperato da un tocco di calore latino e le abbondanti strutture alberghiere sono pregevoli ma non costose. Se poi uscite dalla città, vi si aprirà una campagna che dona un senso di libertà difficilmente narrabile a parole.

Qui, a qualche chilometro dal centro storico di Riga e altrettanto vicino all’aeroporto internazionale, ho trovato quello che davvero non mi sarei aspettato: in una sede temporanea (in quanto quella ufficiale è in via di ampliamento e non sarà pronta prima di agosto 2014 ndr.) vi è il Riga Motor Museum, il più grande museo dell’automobile di tutto il Baltico.

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Direte voi, che mai potrà esserci di interessante? Ebbene me lo chiedevo anch’io fintanto che non ho pagato il normale biglietto del costo di 1,70 Lats (2,40 euro circa) e fatti pochi passi mi son trovato davanti quelle che, per un appassionato, sono davvero Perle del Baltico!

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In uno spazio purtroppo limitato ma ben organizzato vi saranno almeno un centinaio di splendidi esemplari perfettamente restaurati o – ancora meglio – conservati, non solo di auto ma anche di motociclette rare e davvero curiose, tra cui fa bella mostra di sè una tutta nostra Moto Guzzi California e una Indian Scout 37 del 1926.

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Continuando la nostra passeggiata all’interno del Riga Motor Museum, troviamo un autocarro Renault del 1919 con pregevoli particolari in legno che denotano una notevole capacità di restauro ebanistico, e numerosi esemplari nati per le corse tra cui spicca la prima vettura sovralimentata sovietica nata per record di velocità la Pioneer 2M capace nel 1963 di staccare un bel 311km/h.

Vi sono poi veri pezzi di storia motoristica americana come le Packard, la Lincoln kbv12 del 1934 appartenuta a Gorky, la veloce American La France TYP12 Simplex del 1914l’elegantissima Overland Model 45 del 1911.

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Molto spettacolare è l’ambientazione dedicata alla danneggiata Rolls Royce Silver Shadow del ‘66, con cui l’allora Segretario Generale Breznev ebbe un clamoroso incidente nel centro di Mosca con un autocarro nel 1980 (lui stesso che l’amava ne era alla guida come ricorda con molto effetto la statua di cera).

Sull’altro lato possiamo ammirare la migliore produzione tedesca sia civile che agonistica degli anni ’30 MercedesBMW, Autounion, Horch.

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La piccola austro-italica 500 Steyr-Puch fa da ponte con il reparto delle auto sovietiche tra cui l’esemplare originale e unico dell’ autoblindo ZIS 115 S del 1950 nientemeno che costruita appositamente per Stalin.

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Diversi anche i mezzi militari presenti al Riga Motor Museum.

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Mi fermo qui perchè il resto sta a voi scoprirlo di persona ed io ho un atteso  appuntamento culinario al Tavern, tipico ristorante lettone adiacente al castello di Riga, che vi consiglio per una tappa.

Personalmente non ho acquistato nessun gadget prima dell’uscita dal museo,cosi ho già la scusante per una futura visita…

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Classe 1988, nato a Codogno e laureato in Giurisprudenza, dopo qualche mese nel mondo della selezione del personale, ora sono District Manager per un gruppo assicurativo francese. Petrolhead da sempre, mi divido tra fotografia (di cui mi dovrò decidere a frequentare un corso) e degustazioni. Il tutto accompagnato dal costante confronto con i fondamentali del social media mktg. Con VitadiStile facciamo divulgazione storica del mondo dell'auto e diamo spazio a giovani appassionati.