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Un’Alfa Romeo S.Z. prodotta nel 1990 vince il Best of Show alla 4^ Edizione del Concorso d’Eleganza LARIOFIERE di Erba (CO)
Erba, 24 settembre 2023 – Va in archivio l’edizione 2023 del Concorso di Eleganza “LARIOFIERE” ed organizzato dall’Associazione Amici della Paraplegia con il Garage Storico ed il patrocinio dell’A.A.V.S (Associazione Amatori Veicoli Storici www.aavs.it , federata FIVA dal 2000). Come ormai tradizione, oltre alle vetture vi è stato un abbinamento con delle splendide modelle in abiti (dalla collezione di Titti Valsecchi), consoni ai periodi delle vetture con il tema: “Dalla crinolina alla minigonna”. Questo connubio ha rinnovato la suggestione di una presentazione storica, nel pomeriggio di sabato 23 settembre, ove l’evoluzione del design data dalle vetture partecipanti (dal 1932 al 2000) al Concorso, si è unito alla storia di costume rappresentata dalla moda e da chi l’ha promossa.
Questo Concorso, giunto alla 4^ edizione, sta consolidando l’interesse rivolto dagli appassionati verso la Mostra Scambio di LARIOFIERE che è realizzata dal Presidente, Angelo Colombo, al fine di raccogliere fondi per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale, per la Fondazione Giorgio Brunelli di Brescia. Doveva essere una festa per tutti e le aspettative non sono andate deluse. Tra gli eventi nell’evento, sabato mattina, 23 settembre, gli esterni della Fiera sono stati invasi dalle vetture partecipanti al prestigioso Trofeo Villa d’Este ACI Como, giunto quest’anno alla 42^ edizione e valevole quale gara di Campionato Italiano Velocità Asfalto (CIRA) e di Coppa Nazionale di Zona (CRZ). La partenza, della gara è avvenuta in concomitanza con l’apertura della Fiera. Dinanzi all’ingresso della Fiera, un autoarticolato esponeva un piccolo elicottero dei Carabinieri, Agusta Bell 47 G3B1.
Nella Hall della Fiera, in collaborazione con la Scuderia del Portello, dal 1982 club e squadra corse ufficiale Alfa Romeo, grazie ad Andrea Cajani, è stata esposta l’Alfa Romeo 1900 TI ex “Clay Regazzoni” del 1954. Clay Regazzoni su questa vettura gareggiò alla Carrera Panamericana 2002 in Messico, promuovendo un messaggio di inclusione nell’automobilismo storico alle persone disabili. L’auto prese parte alla competizione messicana già nel 1954, nel 1990 e nel 1991 come vettura ufficiale Alfa Romeo.
Contribuendo alla conservazione storica della vettura, la Scuderia del Portello ha voluto dare continuità al lascito di Clay, come importante testimonianza a sostegno della disabilità e della mobilità senza barriere attraverso la partecipazione agli eventi automobilistici.
L’annunciato previsto “tempo variabile” per non dire maltempo, tra venerdì e sabato mattina, alcuni problemi tecnici ad alcune vetture, hanno fatto perdere la presenza e visione di alcuni mezzi, ma il livello degli esemplari esposto è stato di elevato spessore. Questo ha sicuramente reso più impegnativo il compito dell’autorevole giuria, che si è insediata venerdì sera e compostada: Carlo Carugati, Conservatore del RSN A.A.V.S, Dario Mella, Ingegnere della prototipazione e giornalista, Bruno Vettore, Professore di storia, scrittore di libri sulle automobili Lancia e giornalista, ed i Fratelli Claudio e Sergio Puttini, Periti artistici e storici dell’automobile. Nella mattinata di sabato, la Commissione, al completo, ha visionato con scrupolo ogni vettura.
Nel dettaglio, le auto sono state suddivise in base alla categoria di appartenenza e, per ognuna, è stato assegnato un premio. Di seguito, tutte le categorie e le relative vincitrici:
PREMI DI CATEGORIA
Veteran (dal 1905 al 1957) Lancia Aurelia B24 Spider del 1955
Vintage (dal 1958 al 1970) Volkswagen Karmann Ghia del 1964
Post Vintage (dal 1971 al 1981 Ferrari 308 GTB Vetroresina del 1976
Classic (dal 1982 al 1992) Porsche 911 Speedster del 1990
Youngtimer (dal 1993 al 2003) Porsche 993 Targa del 1993
Sono stati poi assegnati dei premi speciali quali:
Premio Culutura e storia: Ford GPW del 1941
Premio Cromatismi e Colori: Cadillac 63 Convertibile del 1955
Premio rilevanza Agonistica: Maserati 200 SI del 1957
Premio desiderio ed immagine : Porsche 911 S 2.2 coupè del 1970
Premio rilevanza tecnica: Ferrari 308 GTB vetroresina del 1976
Infine come detto nel titolo, il Best Of Show è stato consegnato ad un’Alfa Romeo S.Z. del 1990, coupè che sintetizza lo stile e la meccanica Alfa Romeo con l’innovazione aerodinamica introdotta con l’effetto suolo dalla Formula Uno.
Il Premio MaFra, l’azienda leader nei prodotti per il detailing è stato assegnato alla Ferrari F355 Spyder del 1995, vettura che ha vinto anche il premio della Giuria Popolare.
Domenica mattina 24 settembre, si è tenuto il tradizionale grande raduno di auto e moto storiche denominata “Passeggiata d’Autunno”, aderendo alla giornata nazionale del veicolo storico, 3° Memorial Angelo Beretta, raduno per auto e motociclette di interesse storico e sportive di tutti i tempi, per ammirare i paesaggi e le curiosità della Brianza.
Nel mentre, il Registro Storico Autobianchi con altri Club affiliati, dalla Fiera di Erba, ha tenuto una diretta streaming con varie postazioni ASI dislocate in tutta Italia per ricordare la giornata del veicolo d’epoca. Oltre 150 i veicoli e motoveicoli presenti, tra i quali 20 mezzi rari, portati dal MAMS, Club di Monza. In particolare evidenziamo alcune Lancia, come: Lancia Ardea ed Aprilia, Belna ( la consociata succursale francese Lancia) Augusta cabriolet del 1935, allestita in pochi esemplari dal carrozziere francese Paul Nee, Lancia Artena del 1933.
Ed ancora Lancia Appia terza serie, in un bel azzurro metallizzato, Lancia Beta HPE 1600 e Zagato Spider 2000 seconda serie. Tra le tante auto interessanti: Fiat Dino coupè 2400 e Maserati Merak SS cruscotto Bora.
Naturalmente presente il Fiat 500 Club con una nutrita schiera di bicilindriche. Con stima e amicizia verso Angelo Colombo ed altri amici, è arrivato a partecipare, dalla Provincia di Brindisi, Nacci Attilio, che ha ricoperto per ben 33 anni la carica di segretario del prestigioso Centenario Moto Club di Erba.
Il lungo serpentone di mezzi, partiti da Erba, grazie alla meticolosa scorta motociclistica del Moto Club di Erba, insieme ad altri simpatizzanti motociclisti dell’Associazione Amici della Paraplegia, hanno permesso di mantenere la lunga colonna di veicoli, accompagnandoli tutti presso il Comune di Cassago Brianza dove i partecipanti hanno potuto raggiungere la Cittadella Agostiniana. La scelta di Cassago Brianza non è stata casuale, ma bensì, ricordando che quest’anno è la ricorrenza dei 30 anni dell’Associazione Amici della Paraplegia, Angelo Colombo ha voluto evidenziare come Cassago Brianza, sia stato il primo Comune a sostenere la Ricerca e quindi la raccolta di fondi per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale. La Sindaca Roberta Marabese ha colto anche l’occasione per ringraziare tutti i volontari tra i quali la Protezione Civile e le Associazioni Sajopp e Sant’Agostino. Vi è poi stato uno scambio di presenti tra la Sindaca ed Angelo Colombo, e la Dottoressa Luisa Monini, attuale Presidente della Fondazione Giorgio Brunelli per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale ed infine il Professor Luigi Beretta, ha poi illustrato la Cittadella Agostiniana.
Un presente è invece arrivato dalla Germania grazie all’appassionato Klaus Hadeler da Roseheim (Germania) che ha omaggiato la Sindaca con una pianta di rose autoctona, ed un attestato di riconoscimento. Durante poi le premiazioni, che si sono svolte nel pomeriggio di domenica, alla presenza di varie autorità della politica e cultura del Lario, tra i quali alcuni Sindaci con la fascia tricolore, si è ricordata la figura del collezionista, nonché ex Conservatore del Registro Storico Lancia, Guido Lamperti, recentemente scomparso, e che ha sempre sostenuto e partecipato a questa kermesse con entusiasmo, portando ogni anno pezzi notevoli della sua Collezione. Al figlio Luca, è stata consegnata una targa a ricordo. Siamo arrivati alla fine di questo racconto, che inevitabilmente non riesce a rendere appieno cosa significhi la Mostra Scambio di LarioFiere. E’ l’unica Mostra Scambio in Italia organizzata non per il tradizionale e corretto business, ma per raccogliere e devolvere ad alcune opere di solidarietà i fondi raccolti in questo contesto.
Chi vi partecipa attivamente, ma anche chi viene per la prima volta come spettatore, respira un’aria diversa che lo spinge poi a tornare. Angelo Colombo invita a diffondere questo invito a partecipare. Le date da salvare per l’anno prossimo sono già codificate: 21-22 Settembre 2024.