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Milano: via libera alle “over 40” in Area B!

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Il capoluogo lombardo pioniere in Italia

Il comune di Milano riconosce la (indiscutibile) rilevanza dei veicoli di interesse storico e collezionistico con almeno 40 anni.

Come abbiamo più volte sostenuto il CRS è necessario perché un veicolo possa considerarsi di interesse storico e artistico. Quindi non serve solo alle infra trentennali ma anche alle over 30 finanche alle over 40! La deroga prevista per queste ultime da parte del Comune di Milano è di enorme portata perché riconosce in maniera inequivocabile che i veicoli davvero ‘storici’ meritano di circolare senza restrizioni predeterminate. Saranno gli stessi proprietari a centellinare da sé le uscite delle loro amate non deve intervenire l’Amministrazione che evidentemente ritiene l’interesse pubblico alla loro circolazione superiore a quello costituito dal loro blocco o limitazione.

Speriamo che la decisione di Milano faccia da apripista anche per le amministrazioni limitrofe un po’ miopi, Torino in primis, sancendo definitivamente che la rilevanza culturale di questi mezzi è riferita non alla loro sola esistenza ma al fatto che possano essere utilizzati per svolgere ciò per cui sono stati concepiti, la strada!

Milano pioniera, l’Italia seguirà. Ne siamo certi.

Qui di seguito un estratto del regolamento comunale riguardante la circolazione dei veicoli storici in Area B:

Veicoli d’interesse storico

Ad ogni veicolo d’interesse storico con più di trent’anni e dotato di Certificato di Rilevanza Storica (C.R.S.) rilasciato dagli enti preposti, sono riconosciuti 25 giorni anche non consecutivi di accesso e circolazione all’anno, previa registrazione e preventiva richiesta di deroga. La richiesta di un permesso in deroga può essere effettuata solo a partire dal secondo anno, in quanto per il primo periodo 1° ottobre-30 settembre il veicolo in divieto usufruirà solo dei 50 bonus giornalieri.

La concessione di 25 giorni di circolazione è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 1° ottobre ed il 30 settembre dell’anno successivo. 

Solo alla data in cui entra in vigore la presente disciplina, la concessione dei 50 giorni di accesso e circolazione in deroga è riferita al periodo decorrente dalla data del primo accesso e fino al 30/09/2020.  Al termine dei 50 giorni di accesso e circolazione sarà riconosciuta alle categorie di veicoli in divieto dal 25.02.2019 la possibilità di richiedere in continuità, sino alla data del 30 settembre 2020, la deroga dei 25 giorni aggiuntivi di accesso.

Gli interessati devono obbligatoriamente registrarsi al servizio online Area B (vedi link in questa pagina). I dati richiesti in fase di registrazione della targa sono reperibili sul Certificato di Rilevanza Storica:
-n. certificato di rilevanza storica e data di rilascio
-targa veicolo, data prima immatricolazione, n. telaio.
Ogni veicolo è derogato dai divieti di accesso e circolazione sulla base delle prestazioni ambientali dei veicoli per 50 giorni, anche non consecutivi, al primo anno di entrata in vigore del divieto a cui è soggetto il veicolo, ferme restando le disposizioni previste in materia dalla normativa regionale.

Ricorda
Per usufruire di questa agevolazione il veicolo deve soddisfare entrambi i requisiti, ovvero aver compiuto almeno trent’anni dalla prima immatricolazione e deve essere dotato di C.R.S.
 
Novità dal 1° giugno 2020

Veicoli d’interesse storico con meno di quarant’anni
Ad ogni veicolo d’interesse storico con più di vent’anni ma meno di quaranta e dotato di Certificato di Rilevanza Storica (C.R.S.) rilasciato dagli enti preposti, sono riconosciuti 25 giorni anche non consecutivi di accesso e circolazione all’anno, previa registrazione e preventiva richiesta di deroga. La richiesta di un permesso in deroga può essere effettuata solo a partire dal secondo anno, in quanto per il primo periodo 1° ottobre-30 settembre il veicolo in divieto usufruirà solo dei 50 bonus giornalieri.

La concessione di 25 giorni di circolazione è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 1° ottobre ed il 30 settembre dell’anno successivo. 

Solo alla data in cui entra in vigore la presente disciplina, la concessione dei 50 giorni di accesso e circolazione in deroga è riferita al periodo decorrente dalla data del primo accesso e fino al 30/09/2020. Al termine dei 50 giorni di accesso e circolazione sarà riconosciuta alle categorie di veicoli in divieto dal 25.02.2019 la possibilità di richiedere in continuità, sino alla data del 30 settembre 2020, la deroga dei 25 giorni aggiuntivi di accesso.

Gli interessati devono obbligatoriamente registrarsi al servizio online Area B (vedi link in questa pagina). I dati richiesti in fase di registrazione della targa sono reperibili sul Certificato di Rilevanza Storica: 
–    n. certificato di rilevanza storica e data di rilascio
–    targa veicolo, data prima immatricolazione, n. telaio

Ogni veicolo è derogato dai divieti di accesso e circolazione sulla base delle prestazioni ambientali dei veicoli per 50 giorni, anche non consecutivi, al primo anno di entrata in vigore del divieto a cui è soggetto il veicolo, ferme restando le disposizioni previste in materia dalla normativa regionale.

Veicoli d’interesse storico con almeno quarant’anni
Ogni veicolo d’interesse storico con almeno quarant’anni e dotato di Certificato di Rilevanza Storica (C.R.S.) rilasciato dagli enti preposti è derogato dal divieto di accesso e circolazione  previa registrazione e preventiva richiesta di deroga.

Gli interessati devono obbligatoriamente registrarsi al servizio online Area B (vedi link in questa pagina). I dati richiesti in fase di registrazione della targa sono reperibili sul Certificato di Rilevanza Storica: 
–    n. certificato di rilevanza storica e data di rilascio
–    targa veicolo, data prima immatricolazione, n. telaio.

Il regolamento completo sul sito del Comune di Milano

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Classe '76, Dottore di ricerca, libero professionista e Master Sommelier FIS, coltivo da sempre la passione del vino e delle auto d'epoca. In entrambi i settori concentro il mio interesse sulle produzioni italiane di eccellenza come strumenti di crescita economica e diffusione della nostra cultura nel mondo. Punti deboli? Le supercar '60 e '70 ed i grandi rossi dell'Etna!