Marchi del passato

Tom Walkinshaw Racing alias TWR

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Chi non si ricorda la Mitica Volvo 850 Station Wagon che correva nel BTCC? Non vi siete mai chiesti chi abbia avuto un’idea tanto strana quanto coraggiosa? Se vi siete posti la domanda, ma non avete mai fatto ricerche, ve lo diciamo noi di chi è stata l’idea: della TWR. Non ci siamo sbagliati a scrivere, TWR Engineering in comune con la TVR, casa produttrice di Cerbera, Griffith, Sagaris ecc. ha in comune solo due lettere e il paese di appartenenza, il Regno Unito.

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TWR IN PILLOLE

La TWR, acronimo di Tom Walkinshaw Racing, nasce nel 1976 a Kidlington, vicino ad Oxford, da un idea di Tom Walkinshaw pilota inglese in attività da molti anni nei campionati turismo brittanici ed europei. All’inizio il lavoro del Team era basato sull’appoggio a piloti privati e gentleman drivers nel campionato BTCC, ma nel 1980 avvenne la svolta: TWR si dedica allo sviluppo della Mazda RX-7 per il campionato BTCC, auto che poi conquistò il titolo con il pilota Win Percy  nel 1980 e nel 1981.

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La vera svolta per TWR è arrivata nel 1982, anno in cui inizia la collaborazione con la British Leyland, dedicandosi così allo sviluppo e gestione delle prime Jaguar XJ-S e Rover 3500 Vitesse nel Campionato Europeo Turismo e nel BTCC.

TWR e Jaguar formarono la JaguarSport, inizialmente fondata per produrre dei modelli sportivi delle berline britanniche, ma poi arrivata addirittura alla produzione della supercar Jaguar XJ220 e della XJR-15, la prima supercar ad avere telaio e carrozzeria in carbonio. Quando nel 1989 Jaguar passa sotto il controllo di Ford, la collaborazione tra Jaguar e TWR è finito in sordina, culminando nella liquidazione della JaguarSport nel 1994 e della stessa fabbrica di Bloxham, convertita alla produzione Aston Martin (sempre di proprietà di Ford).

TWR NELL’ENDURANCE

TWR è stata grande protagonista anche nel mondo delle corse di durata (WSCC) e nella serie IMSA alla fine degli anni 80, ottennendo numerosi successi. Questi successi sono stati ottenuti con le Varie vetture Jaguar XJR progettate direttamente dalla TWR, che si sono imposte anche in competizioni di fama mondiale come la 24 ore di Le Mans e la 24 Ore di Daytona  nel 1988 e nel 1990.

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Tutto questo, è stato reso possibile grazie ai grandi nomi che hanno fatto parte della TWR: in primis, il progettista Tony Southgate, grande nome dell’automobilismo mondiale, e attivo su tutti i fronti, dai rally (progettò il telaio della Ford RS200 Gr.B), ai prototipi (Tutte le serie delle Jaguar XJR, Ferrari 333 sp, Bentley Speed 8 ecc…),alle F1. Southgate non fù l’unico grande nome del Team, infatti ne fece parte anche Ross Brawn, genio dell’automobilismo mondiale che non ha bisogno assolutamente di presentazioni. Brawn partecipò attivamente alla progettazione della Jaguar XJR-10, XJR-11,XJR-14 in coppia con Southgate nella progettazione della parte telaistica.

IL RITORNO NEL BTCC

Dopo la serie vittoriosa delle Jaguar XJR, TWR ritorna del BTCC nel 1994, dedicandosi allo sviluppo della Volvo 850 Estate; una scelta che ha stupito tutto il mondo dei motori perchè prima di allora nessuno aveva mai pensato di usare un auto station wagon per le corse dedicate alle vetture turismo. La vettura non ebbe grandi risultati durante la stagione, soprattutto per la mancanza di appendici aerodinamiche. Nel 1995/96 TWR schierò le Volvo 850 in configurazione berlina, soprattutto a causa dell’impossibilità di montare componenti aerodinamiche come alettoni e splitter, vietate a causa dell’uscita dalla sagoma dell’autovettura station wagon, ed ottenne 6 successi nel’95 e 5 successi nel 96′.

Nel ’97 venne presentata la Volvo S40, equipaggiata con il solito e fantastico motore 5 cilindri a corpi farfallati separati, capace di erogare piu di 300cv a 8500 giri/min. La S40 era caratterizzata da una scocca rinforzata rispetto il modello precedente, e da innovativi freni Brembo 8 pistoncini che mordevano dischi da 355×32 Carbo-ceramici. L’auto da subito prova di avere un grande potenziale, ma i risultati di una roccambolesca stagione (tipica del BTCC) sono 3 secondi posti e una vittoria di Ryckard Rydell con  il 4° posto nella classifica di campionato. Nel 1998 la storia è ben diversa:  Rydell grazie alla sua costanza di rendimento conquista il titolo aggiudicandosi 5 gare, e finalmente i tanti sforzi vengono premiati.

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LA COLLABORAZIONE CON ALTRI MARCHI

TWR non è stata solo partner Jaguar/Ford, ma ha seguito tanti altri progetti. TWR è stata impegata sia sul fronte delle auto stradali sportive, che nelle competizioni di altissimo livello. Lo provano le due vittorie nel 96′ e 97′ delle Porsche Joest WSC-95 nella 24h di Le Mans, ed il 3°,5°,6°;10° sempre a Le Mans con la Nissan R390 GT1 nel 1998. TWR ha collaborato anche con Mazda progettando il prototipo MXR-01 per il campionato SWC 1992.

TWR non è solo corse come abbiamo detto, infatti ha collaborato anche allo sviluppo della Renault clio V6 e della Aston Martin DB7, e dopo avere stabilito una collaborazione con General Motors fondò in Australia la Holden Special Vehicles, divisione di preparazione delle berline australiane.

L’avventura in F1 e la bancarotta

Tom Walkinshaw è stato attivamente protagonista in F1 dal 1992 al 2002. Nel 1993 Walkinshaw diventa Ingegniere capo della Benetton F1, curando lo sviluppo dell’auto che poi incoronerà campione del mondo Michael Schumacher nel 1994. Nel 1995 passò nel ruolo di Team Manager alla Ligier di Flavio Briatore,acquistata e immediatamente venduta dall’italiano a causa del regolamento che imponeva una sola scuderia di proprietà nel circus. Dopo un vano tentativo di acquisto della scuderia francese, nel 1996 Walkinshaw divenne azionista maggioritario della Arrows.

TWR-ARROWS A18 YAMAHA V10 F1

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L’anno seguente il campione uscente Damon Hill viene ingaggiato dalla scuderia TWR-ARROWS creando grande scalpore nel mondo della F1, unito al fatto che dopo l’arrivo del campione la Arrows introdusse anche il brand giapponese Bridgestone. Dopo una serie di problemi, gare disastrose, sponsor fuggenti e non paganti, la Arrows viene Liquidata nel 2002 segnando la fine della TWR. La TWR Australia venne acquistata dalla GM-Holden, mentre la sede della TWR Technical di Leafield fù venduta e successivamente divenne la sede prima della Super Aguri F1 e recentemente della Catheram Team.

Così si chiude un era di successi, auto incredibili, innovazioni e passione, tutto a causa di un investimento mal pensato e distruttivo.

Per leggere il post originale potete visitare il sito dei nostri amici di Born From Races.