L’Eroica: pedalando indietro nel tempo

Manca poco meno di una settimana alla partenza dell’Eroica, una competizione dove la fatica si mescola con la polvere e con il fascino intramontabile di bici vintage finemente tirate a lucido dai fortunati proprietari. L’Eroica propone un tuffo nel passato che si consuma su strade sterrate a ridosso dei vigneti e delle meraviglie del Chianti.
Inforcare una bici vecchia magari di trent’anni significa elogiare una raffinata meccanica ed una cura maniacale nei dettagli. Niente a che vedere con le bici attuali dove da qualche anno ha fatto il suo ingresso anche l’elettronica: la leggerezza è solo accennata, il comfort lo si deve immaginare. Serve forse un pizzico di romanticismo per proseguire mentre il sudore scende dal caschetto in tela ma ogni pedalata rappresenta certo una grande soddisfazione.

La diciottesima edizione prenderà il via domenica 5 ottobre da Gaiole in Chianti, splendido borgo della provincia di Siena. Quattro i percorsi sui quali si snoderà la gara: i concorrenti potranno scegliere tra due percorsi lunghi da 205 o 135 chilometri o tra due tracciati decisamente più brevi ed abbordabili rispettivamente di 75 e 38 chilometri.
Eroica non è solo sinonimo di fatica e sudore: chi decide di partecipare e chi organizza sa bene quali possano essere le emozioni che solo un tracciato immerso nella natura può dare. L’Eroica è infatti una Fondazione il cui scopo è la salvaguardia del patrimonio di strade bianche della Toscana: un patrimonio unico nel suo genere che solo un evento di questa portata riesce a celebrare appieno.
Biciclette d’epoca, strade sterrate e gastronomia: un trittico irresistibile che richiama migliaia di ciclisti da tutto il mondo.
Nella lista di partenza possiamo ritrovare studenti e pensionati, laureati e diplomati…un meltin pot decisamente eterogeneo che vede anche concorrenti provenienti da paesi piuttosto lontani come USA e Thailandia.

A latere della competizione ciclistica saranno molteplici le attività previste dall’organizzazione. Ad aprire le danze la serata di mercoledì 1 ottobre presso le ex Cantine Ricasoli di Gaiole in Chianti; il titolo è piuttosto emblematico: Volevamo i pantaloni, La donna e la bici. Una bicicletta sempre più al femminile: le donne che prenderanno il via sono più del 10 per cento, un buon numero perchè in assoluto si tratta di oltre 500 cicliste! L’appuntamento per tutti gli appassionati è dunque fissato per la prossima domenica quando le strade bianche del senese si tingeranno di mille colori e di mille emozioni…