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Quando il Krug viaggiava in Rolls Royce

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Forse un bicchiere di troppo se lo sono bevuto nel 1984.

La Krug, colosso dello champagne appartenente al gruppo LVMH (Louis Vuitton Moët Hennessy), commissionò in quell’anno la costruzione di una vettura unica, per celebrare il marchio.
Fu così che nacque la Rolls-Royce Silver Shadow II Krug Champagne panel van.


Basandosi su una Silver Shadow del 1979, venne costruita una carrozzeria un po’ station wagon un po’ furgoncino, adornata dai colori della Krug, burgundy e panna.

Rolls-Royce-Krug-Van-1

Da usare come auto “di rappresentanza” presso fiere ed eventi, venne impiegata anche per consegne speciali a clienti altrettanto speciali: grazie all’assenza dei sedili posteriori, é dotata di due frigoriferi con una capienza per sedici bottiglie, due scatole di legno contenenti otto bicchieri, due secchielli per il ghiaccio, un tavolino e cinque sedie pieghevoli. E per finire una sorta di piccolo gazebo, per poter gustare le bollicine al riparo del sole.

La Casa dello champagne si é da poco riappropriata della preziosissima vettura che andrà ad arricchire il museo presso la loro sede storica a Reims. Era e rimane un’esagerazione, un’esercitazione di lusso più che di stile, decisamente ironica e senza tempo. Decisamente cool.

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Nato a Pavia nel 1992, ho vissuto in varie parti d'Italia seguendo la famiglia e, più tardi, seguendo i miei studi in biologia. I viaggi sono una delle mie grandi passioni, ed é proprio viaggiando che mi sono ammalato d'Africa. Landroverista da sempre e proprietario di Defender, amo girare per il mondo e fotografarlo: sin da quando sono bambino ho una macchina fotografica in mano, e un giorno spero di coronare il mio sogno di diventare un fotografo professionista. Adoro le automobili in maniera viscerale. Quelle inglesi mi fanno tremare le gambe.